IL VIDEO. Sulla cima dell'Everest tutti in coda per 'toccare' la vetta: una fila da supermarket in uno luoghi più inospitali del pianeta
Il video rilanciato dalla pagina ''Occhio del Gigiat'' mostra una cima dell'Everest talmente sotto pressione da non sembrare neanche uno dei luoghi più inospitali per gli esseri umani sulla Terra. Il video è stato lanciato 2 giorni fa sui social da Manishh Tamang (Pakhrinn) fa e ripropone un tema di cui ormai da tempo si dibatte: il sovraturismo che si vive non solo alle nostre latitudini ma anche in luoghi estremi come certe vette iconiche dell'Himalaya. ''Oltre ai discorsi legati al senso dell'alpinismo e della conquista della cima - riflette l'Occhio del Gigiat - visto che più che conquista sembra una fila di un supermarket, gli effetti ambientali di questo sovra turismo sono uno degli argomenti sul tavolo del governo nepalese. È vero che questo tipo di turismo dà molto lavoro ai local (i portatori, gli alberghi, i ristoranti, i lavori accessori) ma bisogna considerare anche gli impatti dei trasporti, dei rifiuti e l'inquinamento ad alta quota dei rifiuti biologici e la tipologia di lavoro che porta e poi l'emulazione vista la facilità di arrivare in vetta che va ad alimentare un vortice di over turismo''.