IL VIDEO. Oscar, trionfa "Anora" con cinque premi. Miglior attore Adrien Brody
Roma, 3 mar. (askanews) - È "Anora", film indipendente sulla storia d'amore tra una spogliarellista di New York e il figlio di un'oligarca russo, il trionfatore della 97esima edizione degli Oscar. Il regista americano Sean Baker aveva già ottenuto la Palma d'oro a Cannes e ora porta a casa le statuette per miglior film, la regia, la sceneggiatura originale, il montaggio. E a sorpresa la sua attrice Mikey Madison vince il premio come miglior attrice protagonista, strappando una vittoria che sembrava sicura a Demi Moore per "The Substance". Baker nel suo discorso di ringraziamento ha sottolineato che "in un momento in cui il mondo si sente diviso il cinema è ancora più importante" e ha fato un appello a favore delle sale cinematografiche.Per quanto riguarda gli attori Adrien Brody vince per la seconda volta, a 22 anni di distanza da "Il pianista", l'Oscar come miglior attore protagonista con "The Brutalist". "Mi ritrovo a lavorare in un film che parla di guerra e razzismo. Io prego per un mondo più inclusivo" ha detto l'attore nel discorso di ringraziamento. L'Oscar per la migliore attrice non protagonista, come previsto, è andato a Zoe Saldana, magnifica interprete del film "Emilia Perez" e della canzone vincitrice "El mal". Nonostante le 13 nomination il film di Audiard ha ottenuto solo due premi dopo le polemiche sui tweet della protagonista Sofia Gascon. Un altro film che partiva tra i favoriti, "Conclave", ha invece vinto l'Oscar per la miglior sceneggiatura non originale. L'Oscar per il miglior attore non protagonista è andato quest'anno a Kieran Culkin per il film "A Real Pain". Per il miglior film internazionale ha vinto "Io sono ancora qui" del brasiliano Walter Salles, miglior film d'animazione invece è "Flow". In un'edizione molto poco politica, infine, l'Oscar per il miglior documentario è andato a "No other Land", realizzato da un collettivo israelo-palestinese. E i registi sul palco hanno detto: "La distruzione di Gaza deve finire e gli ostaggi israeliani rilasciati. Bisogna riconoscere i diritti di tutte le persone".