Nella "Città d'acqua" Atlantis di Lubiana per il ''Primo Aufguss Trophy Classical'' tra 1.800 metri quadrati di piscine, grotte carsiche, fiumi e saune
Cresciuto alla scuola dell’”Alto Adige” (poi “Trentino”) dove ha lavorato per 17 anni. Dal 2016 è Maestro di Sauna – Aufgussmeister certificato AISA
Tutte le strade d'Europa portano al wellness o, come va adesso, al selfness, il nuovo stile di vita di chi cerca uno stato di equilibrio interiore camminando a piedi nudi nei boschi, partecipando a rituali di benessere in sauna o di depurazione in un Hammam. Il turismo del ben-essere e della salute fisica e spirituale non insegue speranze ma cure naturali, soddisfazioni interiori ed appagamento totale. SPA, templi termali e acquacenter consacrati alla "cultura dell'acqua" sono diventati le nuove mete dove scaricare le tensioni e rigenerarsi.
Volete sapere la meta che ho messo questa volta sul navigatore? La "Città d'acqua" Atlantis di Lubiana, moderna Spa Destination slovena con 1800 m² circa di superfici acquatiche, termali e non, grotte carsiche, fiumi rapidi e saune tematiche a meno di 90 chilometri da Trieste (detto così mi pesa meno l'idea dei 360 km da Trento a Trieste). Google Maps mi dice che si trova tra le vie Letališka cesta e Bratislavska cesta, e la pagina web che Atlantis è divisa in tre sezioni, destinate a visitatori di varia età: il Tempio termale (non sono così anziano), il Mondo delle esperienze (troppo ludico, per famiglie con bambini) e il Mondo delle saune, il pianeta nel quale ormai vivo stabilmente, in un'orbita a debita distanza dalle miserie della realtà terrena .
Su questo blog ho spesso parlato di Aufguss, ed in particolare degli Aufguss Show, ma questa volta non saranno gli "spettacoli" teatrali e i funambolismi a colpi di asciugamano a spingermi fin sul Ponte dei Draghi verdi di Lubiana, già Capitale Verde Europea nel 2016. No, questa volta il vostro libero e consapevole saunista ha scelto il classico. Sì, avete capito bene: niente scenografie in sauna, niente costumi, nessun effetto speciale che non sia quello prodotto dalla sapienza sventolatoria codificata nei quattro movimenti base dell'Aufguss - elicottero, bandiera, pala, pettine – ed esaltata e resa emozionale dalla musica oppure dal silenzio, dalle essenze pure, dalla qualità del "vento" e dall'empatia degli Aufgussmeister/innen.
Già, perché è proprio questo che promette il Primo Aufguss Trophy Classical: emozioni sudatorie allo stato puro. Non sarà una "gara", un campionato con qualifiche, giurie, podi e coppe, ma una rassegna, senza vincitori, di rituali saunistici ad alto livello dove la bravura, anche tecnica, dei Maestri di Sauna dovrà essere messa al servizio delle emozioni, della capacità di intrattenere il pubblico con un rituale di benessere perfetto e fascinoso come un'opera d'arte. Ad ospitare, nel week end del 2-3 novembre, i rituali del Classical Trophy sarà una delle 14 saune che costituiscono il Mondo Saune di Atlantis, ma moltissimi saranno i rituali, tra Aufguss classici e moderni, Banja Russa con "frustate" a colpi di foglie di betulla e Scrub in camera di vapore che saranno contemporaneamente eseguiti nelle varie saune tematiche di Atlantis.
Curiosamente, ma non troppo considerando la sempre più abituale frequentazione dei centri benessere sloveni da parte soprattutto di saunisti del nostro Nord Est, l'organizzazione del Trophy è italiana (Aufguss Trieste), così come italiani sono 15 dei 30 Maestri di Sauna internazionali – ci sono anche tre trentini: Caterina Bazzanella, Niko Nicola Fabbianelli e Laura Bertoldi – provenienti oltre che dalla Slovenia, anche da Germania, Austria, Ungheria, Svizzera, Spagna e Bosnia.
L'idea del Classical Trophy mi piace, ma devo partire tenendo a bada le aspettative. Cosa mi aspetto di vedere dai Maestri dell'Aufguss classico che convergeranno da mezza Europa al Vodno Mesto Atlantis di Lubiana? Mi attendo che si misurino con una sfida in più, forse quella più difficile da interpretare: reinventare l'Aufguss classico, aggiornandone lo stile e le forme, innovando il suo linguaggio emozionale ed estetico. Sventolare un asciugamano in sauna è (dev'essere) un'arte, ed io sono sempre in cerca di capolavori.
Dober znoj (Buona sudata)!