I pro e contro di una patch cutanea per capelli
TRENTO. Sentirci a nostro agio passa anche dall’aspetto fisico; c’è chi ha a cura il proprio corpo seguendo una corretta alimentazione e praticando sport e chi vuole invece che la propria chioma rispecchi il proprio stile. Ma in caso di calvizie, problematiche di salute o genetiche la perdita di capelli può mettere a dura prova. Cosa si può fare per contrastare il fenomeno?
Abbiamo chiesto consiglio agli esperti di Newlacecu che ci hanno proposto come soluzione una patch cutanea. Sapevi della sua esistenza? Conosci le caratteristiche? Ci siamo documentati nel dettaglio per offrirti una guida completa in merito.
Cos’è una patch cutanea. La patch cutanea viene utilizzata per poter gestire uno stato di calvizie o alopecia; viene inserita a tutti gli effetti nella sezione delle parrucche e c’è chi la considera una versione moderna 2.0. Più specificatamente, si tratta di una protesi per capelli che viene applicata sul cuoio capelluto restando in posa per diverse settimane prima di necessitare di un ritocco.
Non necessita di un intervento, non è dolorosa da applicare ed è davvero facile da gestire. Il risultato è immediato e i prezzi sono mediamente accessibili.
Quali sono i vantaggi? Sicuramente da prendere in considerazione c’è il fatto che si tratta di una soluzione rapida: una volta applicata, non bisogna attendere l’effetto di un trapianto o la ricrescita dei capelli, si esce dal salone già con la propria chioma.
Chiaramente, confrontandola con un intervento, è meno invasiva o dolorosa e soprattutto garantisce che la persona abbia la propria privacy in merito poiché risulta assolutamente naturale ed invisibile nelle attaccature. Confrontata con altri rimedi, è forse una delle soluzioni più economiche e allo stesso tempo risulta traspirante.
In cosa si differenzia da una parrucca? Una domanda che abbiamo fatto ai professionisti di NewLacecu è la differenza tra patch cutanea e parrucca. Abbiamo subito ricevuto una risposta chiara e completa: la parrucca viene solitamente consigliata a chi ha una calvizie completa, mentre la patch cutanea può intervenire anche come infoltimento su situazioni differenti.
Ma soprattutto il plus è che la patch cutanea è un trattamento semipermanente: non viene rimossa la sera, resta stabile anche con vento, sport, immersioni o altre tipologie di attività. Questo regala molta più sicurezza alle persone che la scelgono rispetto alla classica parrucca.
Ci sono dei contro? Non si tratta di un intervento invasivo e per questo motivo la patch cutanea non ha particolari svantaggi. Se volessimo trovarne uno, potremmo dirti che le patch per capelli necessitano di manutenzione come tutte le protesi capillari: questo significa che non solo dal punto di vista igienico ma anche strutturale è necessario periodicamente eseguire la manutenzione e pulizia della patch cutanea autonomamente. L’intervento di pulizia e manutenzione della patch cutanea sono semplici passaggi che gli operatori di New Lacecu spiegano passo per passo al cliente durante la fase di acquisto.
Quanto dura? Una volta applicate, le patch cutanee possono rimanere aderenti per diverse settimane, prima di richiedere una manutenzione. Questo periodo di aderenza può variare a seconda di diversi fattori, tra cui il pH della pelle, lo stile di vita e naturalmente la qualità del prodotto scelto. Tuttavia, in genere, è possibile aspettarsi una durata di circa 3 settimane prima intervenire con la manutenzione. Il sistema con cui vengono realizzate le patch cutanee permette infatti di eseguire la pulizia facilmente e ciclicamente senza alterare la loro performance, motivo per la quale è garantita una prolungata aderenza e durata del prodotto.
Tra i vip che ne hanno fatto uso c’è Francesco Facchinetti, figlio d’arte di uno dei cantanti dei Pooh che le ha utilizzate per poter contrastare la calvizie causata da problemi genetici e dallo stress. Non sono solo gli uomini a sceglierle però, anche donne che soffrono di alopecia, perdita di capelli o stempiatura possono usufruire del trattamento.