Contenuto sponsorizzato
10/04/2024 - 21:04

IL VIDEO. Suviana, Cgil Bologna: domani sciopero generale, giorno di rabbia

Bargi di Camugnano (Bo), 10 apr. (askanews) - "Ieri era il giorno dello sgomento, oggi è il giorno della rabbia". Perché "non è accettabile" che a oltre un giorno dal grave incidente alla centrale idroelettrica di Suviana, che è costato la vita a tre operai "non c'è ancora un quadro trasparente che dice il nome dei lavoratori coinvolti, feriti, morti e dispersi e di che azienda erano dipendenti e con quale contratto collettivo". Ecco perché Cgil e Uil hanno indetto per domani, giovedì 11 aprile a Bologna, una giornata di sciopero generale per tutte le categorie. Lo da detto il segretario generale della Cgil Bologna, Michele Bulgarelli."Siamo di fronte a una strage di lavoratori, forse una delle peggiori che la memoria ricordi a Bologna - ha spiegato Bulgarelli. Dobbiamo andare alla strage di fuoco della ThyssenKrupp, al disastro della motonave Elisabetta Montanari di Ravenna dove i lavoratori morirono soffocati nel ventre della nave. Questa" a Suviana "è al tempo stesso una strage di fuoco e una strage di acqua. Una strage di lavoratori che è lo specchio del mondo del lavoro d'Italia: un posto di lavoro, come un cantiere di Enel, che dovrebbe essere super presidiato" e invece "troviamo appalti, pensionati, dopo un giorno non c'è ancora un quadro trasparente che dice i lavoratori coinvolti, feriti, morti e dispersi e di che azienda erano dipendenti e con quale contratto collettivo"."Questa è un'omertà inaccettabile in Italia e nel mondo - ha aggiunto il segretario -. Per questo Cgil e Uil hanno indetto per domani, giovedì 11 aprile a Bologna, uno sciopero di tutti i settori pubblici e privati con una manifestazione che si attende imponente. Ieri era il giorno dello sgomento, oggi è il giorno della rabbia. Perché non è accettabile che succeda questo e domani diremo 'basta'. C'è un prima e un dopo la strage di Suviana nelle relazioni industriali, nel mondo del lavoro; serve un controllo sugli appalti, meno precarietà, un mondo del lavoro senza sfruttamento con pensionati costretti a lavorare perché non si sono sviluppate le competenze. Tutto questo è inaccettabile. Faccio appello ai lavoratori ma anche ai cittadini e ai pensionati: domani è il giorno della rabbia, venite in piazza a scioperare".

Contenuto sponsorizzato
Archivio video
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
In evidenza
Cronaca
11 marzo - 18:10
Carlo Papi in una lettera spiega che "non vi è stato nemmeno un rinvio a giudizio per errori che reputo madornali, assurdi e imperdonabili: non [...]
Cronaca
11 marzo - 16:18
Un altro grave incidente lungo l'autostrada, una persona è morta dopo che il furgone è finito contro un mezzo pesante. Vano l'intervento della [...]
Cronaca
11 marzo - 17:04
L'uomo ha riportato numerosi traumi su tutto il corpo e dopo essere stato stabilizzato è stato trasportato in codice rosso all'ospedale. Sul posto [...]
Contenuto sponsorizzato