La classifica delle auto usate più vendute. In Trentino dominio delle tedesche con la Golf al primo posto e la Tiguan al terzo
L'Osservatorio brumbrum, primo rivenditore di auto online in Italia, ha pubblicato la propria analisi del mercato dell'usato nelle varie regioni. In Trentino la fa da padrona la Golf, al primo posto tra le auto più vendute. Risultati ancora bassi per le ibride e le elettriche
TRENTO. Soffre gli effetti della pandemia anche il mondo dell’auto. Nel 2020 infatti, anche se non se ne è parlato molto, il settore dell’automotive ha registrato un estremo calo delle vendite, in particolare nei periodi di lockdown in cui per ovvi motivi le persone non erano intenzionate a comprare una nuova vettura. Tutto questo si è tradotto in un calo del 28 per cento nelle vendite del mercato del nuovo ed uno del 14 per cento in quello dell’usato.
L’Osservatorio brumbrum, primo rivenditore diretto di auto online in Italia, ha analizzato il mercato delle auto usate nelle varie regioni italiane, stilando una classifica delle automobili che in questi 12 mesi hanno fatto più vendite in rete.
In Trentino-Alto Adige domina la classifica la Volkswagen Golf, un dato in linea con la tendenza dell’Italia nord-orientale, dove raggiunge il primo posto dappertutto tranne che in Friuli. Al secondo c’è un classico: l’amatissima Panda, che in ben 11 regioni conquista invece il primo posto. Sull’ultimo gradino del podio troviamo la Volkswagen Tiguan, che negli ultimi anni sta facendo sorprendentemente bene. Appena fuori dal podio l’Audi A4 Avant e la Volkswagen Polo.
Per quanto riguarda le tipologie di macchine più vendute, in Trentino al primo posto vediamo la classica utilitaria, che si prende da sola il 22 per cento del mercato. Un dato leggermente inferiore rispetto a quello del nord-est, dove la sua fetta di mercato rimane stazionaria al 25 per cento. Al secondo e al terzo posto troviamo le berline (20 per cento) e i Suv (18 per cento), questi ultimi in particolare stanno registrando una crescita costante negli ultimi anni. Infine nel gruppo di coda abbiamo le familiari, che si prendono il 15 per cento del mercato, seguite da crossover e monovolume, entrambi circa al 10 per cento.
Osservando il mercato dal punto di vista del carburante il diesel la fa ancora da padrone nonostante la crisi, essendo la scelta del 65 per cento dei compratori di auto. Segue la benzina, che si mantiene sopra il 30 per cento, pur sostenendo un leggero calo rispetto all’anno scorso. Infine al 2 per cento si trovano il Gpl e l’ibrido/elettrico e all’1 per cento il metano.