Maltempo in Emilia Romagna, idrovore trentine in azione a Lugo: rese accessibili 50 abitazioni. Un elicottero è precipitato, 4 persone ferite
La Colonna mobile di circa 40 operatori, coordinata dal Servizio prevenzione rischi e Cue della Provincia (che può contare anche su un'importante squadra di operai) è ora tutta concentrata a Lugo.
TRENTO. Sta andando avanti senza sosta il lavoro degli operatori della Protezione Civile del Trentino anche in queste ore per aiutare la popolazione dell'Emilia Romagna colpita dal maltempo.
In una manciata di ore, le pompe idrovore del Trentino hanno liberato dall'acqua le vie e gli accessi ad una cinquantina di abitazioni a Lugo, la città romagnola che conta 400 sfollati e centinaia di persone bloccate in casa dall'alluvione.
L'operazione sta andando avanti con la pulizia delle zone interrate - adibite a magazzini, dispense e celle frigo - della Casa della carità San Francesco d'Assisi, la comunità alloggio di Lugo che ospita persone anziane e fragili. Nel corso della notte e della mattinata, l'acqua che ieri superava il metro di altezza è iniziata a defluire, facilitando le operazioni. Intanto, i sottoservizi hanno ripreso a funzionare in ampie zone del comune.
La Colonna mobile di circa 40 operatori, coordinata dal Servizio prevenzione rischi e Cue della Provincia è ora tutta concentrata qui. E' composta anche da Vigili del fuoco volontari di Fassa e Vallagarina, dalla Croce Rossa e dai Nuvola. Nel corso della mattinata, purtroppo, momenti di paura per un elicottero che è caduto a Belricetto di Lugo, mentre era impegnato in un intervento per i guasti alla linea elettrica provocati dal maltempo. Le quattro persone a bordo sono rimaste ferite: già estratte dai vigili del fuoco, sono state portate via in eliambulanza.
Negli spazi della 'Scuola di Polizia' di Cesena sta operando una squadra di 10 uomini del Corpo permanente dei Vigili del fuoco di Trento - affiancata dai pompieri di Ferrara - entrambi coordinati dal comando di Forlì-Cesena.
La struttura del Centro Addestramento della Polizia di Stato è stata infatti del tutto invasa dall’acqua, che oltre al quadro permanente ospitava più di 300 allievi agenti, pronti al giuramento a metà giugno, evacuati nei giorni scorsi dagli operatori locali. I veicoli della Polizia, portati all'esterno della struttura, sono rimasti comunque sommersi.
#Maltempo #EmiliaRomagna, elicottero dei #vigilidelfuoco in sorvolo sull’area alluvionata di Fornace Zarattini, a #Ravenna#20maggio #AlluvioneRomagna pic.twitter.com/PXEkylPvzP
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) May 20, 2023
Le operazioni di pulizia della Scuola, con il supporto dei Vigili del fuoco permanenti trentini, sono iniziate nella giornata di ieri, con il poligono di tiro. Ora gli sforzi sono concentrati sull'ampia rimessa dei mezzi, che contiene circa 6mila metri cubi d'acqua: accanto alla pompa idrovora ad alta capacità (12.000 litri/minuto), sono in azione anche 3 macchinari più piccoli. Per lo svolgimento delle operazioni, sono state predisposte 3 condotte lunghe 120 metri. Sul posto si trova anche una delegazione della Scuola alpina della Polizia di Moena, con due mezzi per lo sgombero della neve che si stanno rivelando efficaci per la pulizia degli ampi spazi dal fango.
DISTRIBUZIONE DEI BENI DI PRIMA NECESSITA'
Prosegue intanto la distribuzione dei beni di prima necessità alle persone isolate negli appartamenti ai piani superiori: grazie all'ausilio del mezzo anfibio in dotazione alla Protezione civile sono stati serviti 20 nuclei familiari.
Si sono concluse infine le attività dei tecnici del Servizio prevenzione rischi e Cue per migliorare le comunicazioni in loco tra le squadre operative sul territorio, attraverso l'installazione di un ponte radio.