Dramma in volo, si lancia con la tuta alare ma finisce contro le rocce. Morto Anatoly Uzun base jumper residente ad Arco
Il jumper si è lanciato dal corno di Pichéa sul versante del monte Tofino. Fatali le ferite riportate da Anatoly Uzun, i soccorritori l'hanno raggiunto in una complessa attività di soccorso ma non hanno potuto far altro che constatarne il decesso

TENNO. E' Anatoly Uzun la vittima del tragico incidente nell'Alto Garda. Il jumper residente ad Arco è morto dopo essersi lanciato con la tuta alare del corno di Pichéa.
La chiamata al Numero unico per le emergenze è arrivata poco prima delle 13 di oggi, sabato 29 ottobre, da parte di altri base jumper, suoi compagni, che dopo il lancio l'hanno visto impattare contro la parete rocciosa sul versante meridionale del monte Tofino verso Tenno (Qui articolo).
Il jumper avrebbe provato ad azionare il paracadute ma è andato comunque a impattare contro la roccia e, con la vela aperta, è rimasto impigliato a uno spuntone di roccia in parete in posizione precaria.
La Centrale unica di Trentino Emergenza, con il coordinatore dell'Area operativa Trentino meridionale del soccorso alpino, ha chiesto l'intervento dell'elicottero. A entrare in azione anche i vigili del fuoco di Tenno e i carabinieri.
Le operazioni sono state complesse per la posizione dell'incidente. Una volta individuato il base jumper, l'elicottero ha verricellato in parete il tecnico di elisoccorso, a una distanza di sicurezza per evitare che la vela si gonfiasse, facendo precipitare lo sportivo a terra.
A quel punto il tecnico ha attrezzato un ancoraggio e con due tiri di corda ha raggiunto Uzun, trovato privo di vita. In una seconda rotazione, altri due operatori della Stazione di Riva del Garda sono stati elitrasportati in parete per portare avanti le attività di recupero della salma.
Dopo la constatazione del decesso da parte del medico e il nullaosta delle autorità, il corpo senza vita del jumper è stato verricellato a bordo dell'elicottero e trasferito alla camera mortuaria di Riva del Garda.