
Storica vittoria dei Trento Thunders sul campo dei Muli [...]

Basket Serie A, Trento va a sbattare contro l'ex [...]

Basket Serie A, scivolone di Trento contro Napoli. [...]

Calcio serie B femminile, il Trento perde una [...]

Calcio serie C. Il Trento ferma la corsa della [...]

A Cortina quasi 2.000 bambini per il più atteso evento [...]

Basket Serie A, la corsa ai playoff di Trento prosegue [...]

Il Tour of the Alps salirà in quota tra la Vallagarina e [...]

L'Hockey Piné va in finale dei playoff Division I, i [...]

Basket Eurocup, fine dei giochi per Trento ad Amburgo, [...]
Basket Serie A, Tortona all'assalto della Blm Group Arena. Bongi: "Non bastano tattica e preparazione, serve attenzione per 40 minuti"
Udom: "Questo è il momento più importante della stagione, dobbiamo concentrarci. I playoff di serie A sono un obiettivo raggiungibile, mentre in EuroCup la strada è più in salita. Daremo il massimo per cercare di passare il turno"

TRENTO. La Dolomiti Energia si prepara ad affrontare Tortona. Sabato 18 marzo i bianconeri difenderanno la Blm Group Arena dall’assalto di Derthona, una delle squadre più convincenti di tutto il campionato. Una società in grado di passare in due anni dallo status di neopromossa a quello di corazzata, quasi al pari di Milano e Bologna. Una sfida quindi da non prendere sottogamba, che i trentini potranno però affrontare sull’onda positiva che stanno cavalcando dopo il successo in EuroCup di martedì. Successo che alimenta le speranze della squadra di accedere ai playoff della competizione europea.
A presentare la partita in conferenza stampa si presentano l’assistant coach Fabio Bongi e Mattia Udom. Bongi: “Quella con Tortona sarà sicuramente una partita tirata. A prescindere dal fatto che a loro potrebbero mancare due giocatori importanti come JP Macura e Mike Daum, arrivano comunque da un momento estremamente solido, in cui sono sempre riusciti ad esprimere una pallacanestro di alto livello. Hanno un modo di giocare estremamente affascinante, frutto dell’impressionante lavoro dello staff tecnico, capace di creare un gruppo che lavora insieme esaltando le individualità di ognuno, portando in campo una combinazione letale di esperienza ed entusiasmo giovanile. Da parte nostra servirà certamente una partita estremamente solida e intensa per cercare di portare a casa la vittoria”.
I piemontesi non sono però avversari sconosciuti alla compagine di Trento. Le due formazioni si sono infatti già affrontate due volte nel corso dell’anno: una volta nel girone di andata e una in Coppa Italia. In entrambe le occasioni Forray e compagni sono stati in grado di tenere testa a Tortona, pur soccombendo alla fine per pochi punti di differenza (76-70 la prima, 74-70 la seconda). “Di sicuro affrontarli per la terza volta per noi è un punto a favore – prosegue Bongi -, vuol dire arrivare alla partita avendo già un’idea di cosa ci aspetta. Nelle scorse sfide siamo sempre riusciti a fare bene per gran parte della partita per poi cedere negli ultimi minuti. Dobbiamo porre attenzione proprio su questo punto: con squadre come Tortona non bastano tattica e preparazione, bisogna stare attenti e concentrati per 40 minuti. Rispetto all’ultima volta però abbiamo il vantaggio di essere finalmente al completo e di aver recuperato qualche acciacco che al tempo di sicuro aveva pesato, come l’infortunio di Spagnolo”.
È d’accordo Mattia Udom, ala della Dolomiti Energia: “Tortona è un’avversaria di livello. Hanno mantenuto più o meno lo stesso nucleo dell’anno scorso, fattore che di sicuro va a loro vantaggio, ma noi siamo sempre riusciti a dare segnali positivi contro di loro. Credo che si sia instaurata una specie di rivalità sportiva tra le due formazioni: loro ovviamente vogliono confermare i risultati precedenti, mentre noi vogliamo la rivalsa. Una vittoria, però, non sarebbe importante solo all’interno della sfida tra noi e loro, ma anche e soprattutto in ottica campionato. Siamo infatti nel momento più importante della stagione e dobbiamo concentrarci sugli obiettivi di squadra, mettendo da parte il miglioramento personale che non sia all’interno di una dinamica di miglioramento di gruppo”.
“La mia stagione? Ho avuto un po’ di alti e bassi, anche a causa di alcuni problemi fisici che mi hanno afflitto da gennaio. Ora, grazie al lavoro fatto assieme allo staff tecnico e a quello medico, mi sento pronto per affrontare al massimo questo sprint finale. In campionato i playoff sono un obiettivo raggiungibile, dobbiamo solo impegnarci per raggiungerlo, mentre in EuroCup, nonostante la vittoria col Buducnost abbia riacceso le speranze, la strada è più in salita. Comunque faremo il nostro lavoro, cercando di dare il massimo su ciò che possiamo controllare per provare a passare il turno”, conclude Udom.