Contenuto sponsorizzato

Basket Eurocup, la difesa regge ma niente impresa con l'Hapoel, Molin: "Bene i primi 20 minuti, poi perso fiducia". PAGELLE

Convince la difesa, che nulla può tuttavia contro la fisicità dell'ex Sassari Onuaku, autore di 22 punti. Bene Atkins (15 punti) e Lockett, malissimo Udom. Molin: "Abbiamo giocato bene i primi due quarti ma poi siamo calati"

Di Federico Holneider - 01 febbraio 2023 - 22:21

TRENTO. Nulla da fare anche nella gara di ritorno contro l'Hapoel Tel Aviv, che ottiene la vittoria anche alla BLM Group Arena davanti a un foltissimo gruppo di tifosi ospiti. Non sfigurano tuttavia i ragazzi allenati da coach Molin, come successe all'andata, e per due quarti riescono a limitare le offensive degli israeliani per poi cedere il passo solo nella seconda frazione.

 

Partita a due facce per coach Lele Molin: "Credo che abbiamo giocato bene i primi due quarti, facendo bene quello che ci eravamo proposti di fare, rallentando le loro transizioni e negando buoni tiri. Nella seconda parte non abbiamo aggiunto energia per rispondere alla loro forza. Nella seconda parte abbiamo sprecato tiri buoni tirando 0/11 da tre e quando l'Hapoel è andata in vantaggio siamo calati e abbiamo perso fiducia".

 

LE PAGELLE

 

MORINA - N.E

CONTI 6.5: non lo si potrà definire certo protagonista , ma è essenziale nel garantire continuità difensiva alla sua squadra

SPAGNOLO 6: mentalmente c’è e parte a razzo, poi cala col passare dei minuti. Le palle perse condizionano la sua valutazione in negativo.

FORRAY 6: il suo apporto alla gara lo da sempre e non passa mai in sordina. 

FLACCADORI 6.5: la squadra appare maggiormente in salute quando riesce a limitare le palle perse come questa sera. Si gioca bene le sue carte anche se non riesce a trovare il tiro dall’arco. 

UDOM 4: la sua è l’unica prestazione negativa in una gara comunque positiva in termini di prestazione generale. Non riesce a mettere in mostra nulla ed è ormai noto il suo calo puramente psicologico che lo condizione oltremodo, specie considerando quanto era riuscito a mettere in mostra a inizio stagione.

DELL’ANNA - N.E.

LADURNER 6: si vede molto di più a rimbalzo ma, vuoi per i dettami del coach, è poco presente nel pitturato e predilige un tiro dalla distanza che non sempre è efficace

GRAZULIS 6: fatica tanto a trovare punti essenziali ma resta un elemento chiave per lottare sotto la planche

ATKINS 7: letale in post basso nonostante abbia davanti a se una montagna quale è Onuaku, che infatti gliela fa pagare con gli interessi nell’altra metà campo.

CALAMITA - N.E. 

LOCKETT 6.5: riesce nell’impresa di limitare uno dei migliori attacchi della competizione, meno lucido in fase offensiva.

Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
In evidenza
Cronaca
21 marzo - 11:18
Secondo gli accertamenti fatti, il ragazzo sarebbe stato sotto l'effetto dell'alcol e questo potrebbe avergli causato una perdita di equilibrio e [...]
Ambiente
21 marzo - 11:36
L'incidente è avvenuto tra Mantova e Verona domenica notte. L'animale si avvicinava ai 50 chili di peso quindi un esemplare molto grosso visto che [...]
Cronaca
21 marzo - 10:10
Nota congiunta dei governatori Luca Zaia e Maurizio Fugatti sulla crisi idrica che si sta affrontando. Il governatore del Veneto: "L’acqua non [...]
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato