Quattro, forse cinque, candidati ad Avio: Fracchetti per il bis, torna Secchi, Pilati con una civica. Centro sinistra con Zampedri? E Salvetti potrebbe andare da solo

AVIO. Poco più di quattromila abitanti, 2mila elettori circa, quattro, forse addirittura cinque, candidati sindaco per le amministrative del prossimo 4 maggio.

Ad Avio la corsa a primo cittadino sarà incerta, vista la proposta estremamente variegata e, a meno d'improbabili colpi di scena, è più che logico pensare che si dovrà ricorrere al ballottaggio per stabilire chi guiderà il Comune nel quinquennio 2025 - 2030. Quello lagarino non è solamente il comune "più a sud" del Trentino, ma è la "casa" del Governatore Maurizio Fugatti, che lì risiede da sempre e ha mosso i suoi primi passi in politica, visto che è stato prima consigliere comunale e poi assessore.

Sicuramente il sindaco uscente Ivano Fracchetti, che nel 2020 era supportato da Lega, Forza Italia, La Civica per il Buon Governo di Avio e dall'altra civica Avio Forte, si ripresenterà al giudizio degli elettori e andrà a caccia del secondo mandato consecutivo. Come cinque anni fa, anche stavolta potrà contare sul supporto "totale" del Governatore, che si sta muovendo direttamente.
 

Forse l'attuale primo cittadino perderà "un pezzo", estremamente importante, della propria coalizione: Marino Salvetti, attuale assessore al turismo, sport, istruzione e cultura, a cui fa riferimento La Civica per il Buon Governo di Avio (che nel 2020 prese quasi il 13%) potrebbe infatti decidere di correre da solo. In passato è già stato candidato sindaco (nel 2015 con il centro sinistra, supportato anche da Partito Democratico e Patt) e consigliere d'opposizione e la scelta di andare in solitaria - perché in disaccordo con Fracchetti, a tal punto che avrebbe sostenuto un altro candidato che non fosse l'attuale sindaco - gli permetterebbe poi, certamente, di essere l'ago della bilancia nel (probabile ballottaggio). Voci di corridoio o progetto avanzato?

Da una possibilità alle certezze. Chi saranno gli avversari di Fracchetti? Sicuramente tornerà in campo Federico Secchi, già sindaco di Avio dal 2015 al 2020, che sabato 1 marzo presenterà la propria coalizione ai media e agli elettori. Due, forse tre, saranno le liste che lo supporteranno nel tentativo di centrare il secondo mandato dopo che, cinque anni or sono, decise di non ripresentarsi. Nel 2023 si è candidato alle elezioni provinciali, ottenendo un buon successo personale con 890 preferenze, risultando il settimo più votato di Fratelli d'Italia, il terzo dei non eletti.

Marco Pilati correrà, invece, in solitaria: nel 2020, con il solo simbolo del Patt (che al momento non ha sciolto le riserve, ma potrebbe esserci un colpo di scena), raggiunse a sorpresa il ballottaggio - dopo un grande risultato al primo turno, dove raccolse il 22% dei consensi -, dove venne sconfitto da Fracchetti. Stavolta sarà supportato dalla lista "Autonomisti e Civici per Avio e frazioni", il cui logo è stato definito (e ricorda molto quello delle Stelle Alpine) e la composizione praticamente ultimata.

Il centro sinistra ci sarà e convoglierà probabilmente attorno a Tullio Zampedri, già candidato sindaco cinque anni fa con il supporto delle civiche Avio per tutti e Avio Democratica, anche se non arrivano conferme dai vertici e da chi, indirettamente, ha seguito l'evolversi della questione. La sensazione è che la partita venga data già "per persa" in partenza: certo è che il centro sinistra rischia un altro "cappotto", come avvenuto pochi mesi or so nella vicina Ala. Questa volta, certamente, la lista sarà unica (si opterà quasi sicuramente per Avio per tutti).