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La storia del rapporto uomo-grandi carnivori e una riflessione sulla coesistenza con la proiezione del film ''La frequentazione dell’orso''
Il documentario La frequentazione dell’orso, premiato al Trento Film Festival, racconta il rapporto uomo-grandi carnivori. Tramite le voci di diversi protagonisti, il regista Federico Betta ha creato un puzzle di visioni che attraversano la storia, la lotta per la salvezza, il grande progetto di ripopolamento e il presente

TRENTO. Una proiezione del film “La frequentazione dell’orso”, vincitore del Premio Rai al Trento Film Festival, e una tavola rotonda sul tema della coesistenza tra uomo e grandi carnivori per riflettere sulla coesistenza.
La storia del rapporto uomo-orso, in Trentino, non è affatto recente: si snoda all’indietro nel tempo, fino agli albori della presenza umana sulle Alpi, partendo da un presente nel quale emergono quotidianamente tensioni all’apparenza insuperabili.
Il documentario La frequentazione dell’orso, vincitore del Premio Rai al 70esimo Trento Film Festival, racconta proprio questa storia: grazie alle voci di diversi protagonisti, il regista Federico Betta ha creato un puzzle di visioni che attraversano la preistoria, la storia, la lotta per la salvezza, il grande progetto di ripopolamento e il presente. Un documentario che lascia con tante domande, senza dimenticare la realtà: la convivenza tra orsi e esseri umani crea conflitti non eliminabili e necessita forte impegno da parte di tutti.
Nato a Trento nel 1974, Federico Betta si è laureato in filosofia con una tesi su Edgar Morin. Ha studiato scrittura per il cinema con Cerami, Contarello, Carrière e nel 2003 ha vinto il premio Sacher con il miglior soggetto per il cinema. Vive a Roma e si occupa di produzione audiovisiva e redazione.
La frequentazione dell’orso sarà proiettato venerdì 5 agosto al Museo delle Palafitte di Molina di Ledro, nell’ambito della 44esima Settimana della Montagna organizzata dalla sezione Ledrense della Sat: la proiezione sarà anticipata dalla tavola rotonda “Il ritorno dei grandi carnivori e la sfida della coesistenza”, con Anna Sustersic (autrice con Filippo Zibordi del libro “Sulla via dell’orso. Un racconto trentino di uomini e natura”) e i ricercatori del Muse Chiara Fedrigotti e Nicola Nannini, con inizio alle 20.30.
La realizzazione del documentario, promosso dall’Ecomuseo della Judicaria con il sostegno della Fondazione Caritro e del Club alpino italiano, ha coinvolto una fitta rete di partner quali Parco Naturale Adamello Brenta, Apt Garda Trentino, Apt Comano Dolomiti di Brenta, Apt Dolomiti Paganella, Cassa Rurale AltoGarda – Rovereto, Montura, Bim Sarca - Mincio – Garda, Sat Sezione di Arco, Sat Centrale, Istituto Oikos, Fondazione Museo Storico del Trentino, Muse, Accompagnatori di media montagna, Pams Foundation, Ispra, Tuttoteatro.com e Radicate modernità.