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Parla l'uomo aggredito dall'orso: "Ho pensato di morire. Nella stessa zona, poche ore prima, una donna è riuscita a fuggire ma si è ferita"

Angelo Metlicovec racconta la sua disavventura e accusa: "La mattina una donna si è ferita scappando ma nessuno ha avvisato della presenza di un orso aggressivo". E rivive quel momento di paura: "Ho pensato che questa volta non me la sarei cavata"

Di Giuseppe Fin e Donatello Baldo - 24 luglio 2017 - 14:31

TRENTO. “Io non ho mai pensato di morire ma in quel momento sì, l'ho pensato. Ho pensato che questa volta non me la sarei cavata”. Ha voglia di parlare Angelo Metlicovec, ma mentre ci racconta quello che è successo dai suoi occhi traspare ancora tanta paura. 

 

E racconta qualcosa che, fino ad ora, nessuno ha raccontato: "In quella stessa zona una ragazza, poche ore prima, era riuscita a scappare da un'orso e nella fuga si era anche fatta male. Se avessi saputo questo su quel sentiero non ci sarei andato di certo". 

 

Abbiamo, quindi subito provato a sentire la Provincia, per verificare la notizia, e c'è stato risposto che è vero: la sera prima, nella stessa area, un orso aveva messo in atto un "falso attacco", denunciato dalla donna la mattina successiva. "Questi falsi attacchi - spiegano dalla Provincia - se ne verificano, ed è noto che in quella zona ci sono diverse orse con cuccioli. Anche per questo non manca la cartellonistica. Noi abbiamo subito attivato tutte le procedure del caso e le indagini che comunque, in casi come questo, non prevedono la chiusura dell'area".

 

Angelo Metlicovec si trova ora al settimo piano del Santa Chiara, reparto di ortopedia di Trento. All'ospedale è stato portato con l'elisoccorso sabato sera, immediatamente dopo che un orso lo aveva gettato per terra e morsicato. Pochi minuti che per lui sono sembrati un'eternità e che difficilmente riuscirà a scordarsi.

 

Era la prima volta che faceva quella passeggiata?

No, l'ho fatta centinaia di volte. Sabato mi sono fatto portare da mia moglie ai laghi di Lamar e da lì ho preso il cane. Poi ho fatto il giro del lago avviandomi verso quello di Terlago attraverso il bosco. Scendendo verso Terlago avevo il cane al guinzaglio perché in quel punto c'è un dirupo e il cane è un cucciolo di 15 mesi, per questo lo tengo legato.

 

Quando si è accorto dell'arrivo dell'orso?

Ero in un tratto del sentiero in discesa, costeggiato da un dirupo. A un certo punto ho sentito un rumore forte, dei grugniti: mi sono girato e ho visto l'orso che correva verso di me.

 

E cosa ha fatto?

Me lo sono trovato a tre metri di distanza. Si è alzato in piedi mi ha scaraventato per terra e in quel momento il cane, che avevo al guinzaglio, l'ho lasciato andare. Io indossavo solo dei pantaloni fini e una camicia e l'orso mi ha preso per le gambe tirandomele e morsicandomele.

 

Che paura.

E' stata un cosa tremenda. Poi mi è venuto sopra ed io naturalmente con le gambe ho cercato di tenerlo lontano e per salvarmi la faccia ci ho rimesso un braccio. Bisognava offrire qualcosa, e con il braccio mi sono riparato e allo stesso tempo l'ho come sacrificato.

 

E il cane in qualche modo l'ha aiutata, ha cercato di difenderla?

Il cane è rimasto lì, non è scappato. Era spaventato e continuava a ringhiare e abbaiare. Cercava di fare quello che poteva. A un certo punto l'orso ha distolto l'attenzione da me e se l'è presa con il cane, rincorrendolo.

 

Lei era ferito, spaventato. Che cosa ha fatto?

Certo che ero spaventato. E mi sono detto: 'Adesso tornerà indietro'. Allora mi sono buttato verso il fianco della strada, giù per un dirupo, ed è stato in quel momento che mi sono procurato diverse contusioni. Poi ho aspettato qualche minuto, sono risalito sul sentiero e stando con le orecchie ben attento che l'orso non fosse ancora nei dintorni, con il cellulare ho chiamato i soccorsi.

 

Aveva già sentito che in quelle zone c'erano state in passato altre aggressioni?

Sì, avevo sentito parlare di altre aggressioni di orsi ma rinunciare alla mia passione che è quella di camminare per degli orsi mi sembrava una cosa assurda. Abbiamo diritto di andare nei boschi e camminare. Non rompo l'anima a nessuno e il mio cane lo tengo al guinzaglio. Io facevo la mia strada e l'orso me lo sono trovato alle spalle. Ma ho saputo solo successivamente che qualche ora prima c'era stato un avvistamento.

 

Nella stessa zona dove lei è stato aggredito, lo ha confermato anche la Provincia.

Nella stessa zona una ragazza è stata anche lei inseguita dall'orso. Per salvarsi si è buttata giù per il dirupo e ha tutte le gambe rovinate, me l'ha detto una dottoressa dell'ospedale. Ha già fatto la denuncia in Provincia ma non dicono nulla e mettono tutto a tacere. Se sapevo che la mattina era successo una cosa simile non passavo di certo per quei luoghi.

 

Quando si rimetterà in sesto ritornerà sullo stesso sentiero a passeggiare?

Credo che cercherò di stare all'aperto dove si vede, nei prati, non nel bosco fitto. Meglio non andare in mezzo ai cespugli perché l'orso te lo trovi a tre metri. 

 

Cosa pensa si debba fare con questo orso?

I forestali lo stanno cercando perché hanno il suo Dna. A loro ho lasciato tutti i miei indumenti strappato e con i cani riusciranno a trovarlo di sicuro. Poi non so cosa ne faranno, o lo rinchiudono oppure lo abbattono perché qualcosa bisogna fare.  

 

ECCO IL VIDEO DELL'INTERVISTA

 

 

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