
Il Lanternino
Stefano Zangrando, di origini altoatesine e con un pied-à-terre a Berlino, vive in Trentino più o meno stabilmente dagli anni novanta. È docente, traduttore e autore. Il suo ultimo libro è “Fratello minore. Sorte, amori e pagine di Peter B.” (Arkadia editore).

All’inizio di quest’anno l’editore Keller di Rovereto ha pubblicato un romanzo che, rispetto ad altre uscite del suo catalogo, è rimasto finora nell’ombra con la d

Il mese di luglio a Rovereto si è chiuso con una nota malinconica.

Nel centro di Pinzolo c’è un posto che sprigiona una bellezza discreta, che si nega alle apparenze: ci arrivi di fronte, vedi l’insegna industrial su cui si stagli

Nel quarto di secolo che ho trascorso finora in Trentino ho conosciuto e amato diverse librerie, ma nessuna – mi piace ammetterlo nonostante l’amicizia che mi lega ad altri librai

Non è stato facile affrontare da insegnante lo scoppio della guerra.

Fino a che punto le nostre origini ci definiscono e quanto invece tocca riconoscerne, almeno in parte, l’estraneità a ciò che siamo diventati?

Cosa si sa, in Trentino, della movimentata scena letteraria sudtirolese? Poco o nulla, mi sembra, come anche nel resto d’Italia.

Ci ha lasciati in questi giorni Umberto Gandini, giornalista, scrittore e traduttore di origini milanesi ma altoatesino d’adozione, per decenni figura di spicco della cultura regionale

“Le donne sono superiori”: la cattiva coscienza di genere di un uomo ancora immerso in una cultura patriarcale, ma in qualche modo aperto – con qualche decennio di

Scriveva Goethe nella sua Teoria dei colori che di fronte al verde, combinazione di giallo e azzurro, “il nostro occhio trova un autentico appagamento”. Pare del r