Oltre 130 atleti in vasca per il quarto Trofeo città di Trento
In archivio l'edizione numero quattro del Trofeo città di Trento, un memorial dedicato al ricordo di Silvano Danieli. Tra le novità l'istituzione di due borse di studio promosse dalla Cassa rurale di Trento
TRENTO. "Siamo molto soddisfatti - commenta Nerio Danieli, numero uno della società di Trento - di questa giornata all'insegna di sport e agonismo. Un ringraziamento ai giudici, estremamente professionali e veloci".
In archivio l'edizione numero quattro del Trofeo città di Trento, un memorial dedicato al ricordo di Silvano Danieli. Una kermesse baciata dal sole quella organizzata dalla Snd Nuotatori Trentini.
"Abbiamo registrato - aggiunge il presidente della Snd Nuotatori Trentini - numeri in controtendenza rispetto al panorama natatorio. Gli iscritti sono cresciuti rispetto alle edizioni precedenti. Una mattina di festa per il nuoto, nella quale non sono mancati tempi di assoluto rilievi. Mio padre sarebbe stato davvero contento".
Oltre 130 gli atleti in gara al Centro sportivo Manazzon in via Fogazzaro a sfidarsi a colpi di bracciate tra stile, rana, misti, dorso e farfalla. La kermesse sarebbe stata appannaggio della Snd Nuotatori Trentini, ma come consuetudine in queste manifestazioni i padroni di casa sono fuori classifica e quindi tocca a Merano festeggiare il primo posto tra le società.
"Ora abbiamo altri appuntamenti - prosegue il presidente - come le ultime partite di pallanuoto a Madonna Bianca per under 13 e 15, quindi il grande saggio del nuoto sincronizzato alla piscina di Gardolo, mentre domani a Bolzano gli esordienti e al lago di Caldonazzo con i Regionali di fondo. Gli impegni in vasca continuano".
Tra le novità del Trofeo città di Trento-Memorial Silvano Danieli è l'istituzione di due borse di studio volute dalla famiglia Danieli in collaborazione con la Cassa rurale di Trento.
"I requisiti - conclude Danieli - per partecipare è quello di essere atleti tesserati in società della Federnuoto con sede a Trento nel settore del nuoto agonistico e atleti che abbiano frequentato la scuola secondaria di II grado nell’anno scolastico 2017/18 e che siano stati promossi senza carenze formative agli scrutini di giugno 2018, cioè all’esame di Stato 2018".