Terremoto: un Fondo trentino per la solidarietà
Provincia, sindacati e imprese promuovono la raccolta dei soldi. Una commissione gestirà gli interventi
TRENTO. Un fondo di solidarietà, un conto corrente su cui versare i soldi e così aiutare concretamente le popolazioni colpite dal sisma dell'agosto scorso. Lo hanno promosso Provincia, sindacati e imprese. L'istituzione del fondo è prevista da uno schema di accordo approvato nei giorni scorsi dalla giunta provinciale su proposta del presidente Ugo Rossi e dell'assessore alla Protezione civile Tiziano Mellarini.
Nel fondo potranno confluire i contributi versati dai lavoratori, dai datori di lavoro, dai cittadini singoli o associati. L'accordo firmato oggi da tutti i promotori prevede che il contributo dei lavoratori sia pari al compenso spettante per una o più ore di lavoro. I datori di lavoro effettueranno una trattenuta sulla base di una espressa richiesta di adesione all'iniziativa. Il contributo dei datori di lavoro, invece, sarà pari all'importo versato dai sui dipendenti.
Per la gestione del fondo è stata nominata una commissione tecnica presieduta da Luisa Zappini della Pat, con il compito di valutare e decidere sull'impiego delle risorse del fondo. Sarà avviata un'apposita campagna di comunicazione per pubblicizzare l'iniziativa che terminerà il 31 dicembre di quest'anno.
I versamenti potranno essere effettuati utilizzando il seguente codice Iban: IT 12 S 02008 01820 000003774828.