Sostegno alla natalità e una fiscalità locale più a misura di famiglia
Incontro tra il presidente Rossi e i rappresentanti del Forum delle associazioni familiari del Trentino. Il presidente della provincia: "Le famiglie sono il futuro della nostra terra".
TRENTO. L'Italia è un paese demograficamente anziano e rischia di invecchiare sempre più velocemente. Il Trentino anticipa i tempi e si interroga su possibili strumenti, come interventi sulla fiscalità locale e agevolazioni tariffarie su alcuni servizi per dare un nuovo impulso alla natalità e al ricambio generazionale.
Questi i temi principali discussi nell'incontro tra il presidente Ugo Rossi e il direttivo del forum delle Associazioni familiari del Trentino rappresentato dalla presidente Silvia Peraro Guandalini, dal vicepresidente Paolo Holneider e dal direttore Paolo Rebecchi. All'incontro ha partecipato anche Renzo Pecoraro dell'Agenzia per la famiglia della Provincia autonoma di Trento.
"Si tratta di un impegno concreto, da parte della Provincia e del Forum - afferma il presidente Rossi - per verificare la possibilità di mettere in campo qualche intervento a sostegno della natalità in generale ed il primo figlio che non sia considerato solamente un sostegno al reddito ma come un vero e proprio investimento sul futuro della nostra terra".
La famiglia e le politiche ad esse collegate sono sempre state una priorità per la Giunta provinciale, gli interventi promossi in passato sono una dimostrazione: un esempio a livello nazionale. "Tuttavia il momento di forte calo demografico dice che anche in Trentino bisogna fare di più", sottolinea Rossi.
Il forum famiglie nel corso dell'incontro ha espresso un vivo apprezzamento per il lavoro che la provincia sta portando avanti con il progetto dell’assegno unico per le famiglie, teso a riordinare le varie norme che riguardano politiche famigliari.
Il direttivo del forum inoltre, in considerazione che lo stesso rappresenta la maggior parte dell’associazionismo familiare del Trentino, ha chiesto di poter essere uno degli interlocutori della provincia nel tavolo di rivisitazione dell’assegno regionale al nucleo familiare: "Il dialogo e la collaborazione con l’amministrazione provinciale e con l’agenzia per la famiglia rimangono un punto fermo per la nostra associazione", concludono i rappresentanti del forum.