Per i giovani la strada è sempre più in salita e il futuro incerto. E' nato Tra-Di-Noi una piattaforma per aiutarsi "tra pari"

TRENTO. Incertezza sul piano lavorativo, contributivo, sociale, frammentazione familiare e delle relazioni in genere, un mondo sempre più veloce e carico di aspettative. Che non fosse "un Paese per giovani", il nostro, lo si era già capito da tempo. Quel che in molti non hanno ancora ben chiaro è il disagio psico-fisico che molti giovani e giovanissimi stanno vivendo e che rischia di avere ripercussioni pesantissime sul futuro. Tra l'altro il disagio viene vissuto spesso in solitudine, perché gli strumenti di assistenza già esistenti, gestiti da adulti e ultra-adulti, troppe volte sono a loro volta superati. Da qualche tempo, però, è nato "www.tra-di-noi.com" un sito interattivo rivolto a loro e gestito da persone altrettanto giovani, tra i 19 e i 25 anni. Peer educator capaci di ascoltare e intervenire per la promozione del benessere e la prevenzione di eventuali situazioni di criticità.

Il progetto Tra-Di-Noi nasce in risposta ad un’analisi condotta per un paio di anni dal tavolo di lavoro costituito da Azienda provinciale per i servizi sanitari della provincia di Trento, progetto Invito alla vita prevenzione del suicidio, Associazione A.M.A., servizio politiche giovanili del Comune di Trento, Dipartimento della conoscenza e Agenzia per la famiglia della PAT e alcune realtà del privato sociale. L’analisi ha evidenziato la fragilità del mondo giovanile nell'incerto scenario attuale e dall'osservazione sul campo delle realtà partner la fascia giovanile rischia di essere una nuova povertà invisibile che con difficoltà trova una sua collocazione di vita e di lavoro. Una fascia critica che dovrebbe essere la base del domani e il futuro dell'assistenza di chi diventerà anziano. Dunque il problema è strutturale e va vissuto come tale da tutto il contesto sociale.

In Trentino è presente una buona rete di offerta di servizi socio-sanitari e di occasioni di incontro, ma sembra che non siano utilizzati a pieno dai giovani. Per i giovani, l’accessibilità ai servizi (informativi, di prevenzione e di cura) offerti dall’APSS e da altre organizzazioni sembra risultare limitata nella sua potenzialità a causa dei canali comunicativi e dei linguaggi non corrispondenti a quelli che utilizzano i ragazzi. Spesso le risorse esistenti non vengono considerate come opportunità di ascolto e di accoglienza della fatica, del disorientamento e della necessità di reperire informazioni corrette sul proprio benessere bio-psico-sociale.

Quindi attraverso il progetto TRA-DI-NOI è stato creato ed è ora attivo un gruppo di giovani volontari formati alla peer education da specialisti dell’Azienda Sanitaria che appartengono ai seguenti ambiti: dipartimento della prevenzione, servizio alcologia, servizio per le dipendenze, Centro disturbi del comportamento alimentare, Consultorio, psicologia clinica, neuropsichiatria infantile e psichiatria adulti. I volontari hanno contribuito alla creazione di una piattaforma, www.tra-di-noi.com strumento per intercettare la domanda e il disagio dei ragazzi derivanti da stili di vita non sani, per cercare di prevenire o comunque conoscere situazioni potenzialmente critiche, per incoraggiare l’avvicinamento ai servizi e agli specialisti che vi operano.

Il progetto intende rendere visibili e rispondere a bisogni non ancora soddisfatti e realizzare una nuova azione di welfare attraverso una risposta adeguata al linguaggio giovanile, per generare nuovi spazi di socialità, promuovere processi di autonomia e di inclusione sociale. I giovani possono interagire sul sito con due modalità: prendere parte ad un forum relativamente ad una serie di tematiche (affettività, sessualità, disturbi alimentari, violenza, relazioni familiari e tra pari, scuola, lavoro, tempo libero) oppure scrivere, anche in forma anonima all’indirizzo aiuto@tra-di-noi.com dove possono ricevere una risposta specifica e personalizzata dai volontari, che gestiscono tutti i giorni della settimana (compreso sabato e domenica) dalle 13 alle 22.

Il sito è stato capillarmente promosso nell’ambito dei servizi socio-sanitari pubblici e di privato sociale, nella gran parte degli istituti scolastici, sia attraverso l’informativa a dirigenti scolastici ed insegnanti sia attraverso le assemblee di istituto su richiesta degli studenti stessi. Da novembre 2016 a marzo 2017 si sono registrati al sito 260 membri che hanno interagito su 8 argomenti per un totale di 54 conversazioni. I volontari sono costantemente formati e supervisionati da professionisti delle relazioni d’aiuto. A breve si prospetta una nuova formazione rivolta a giovani che numerosi si stanno proponendo per diventare volontari TRA-DI-NOI.