Arca e l'edilizia in legno, la sfida trentina a terremoti e incendi
Il protocollo di certificazione di qualità e sostenibilità degli edifici in legno è oggi gestito da Habitech – Distretto Tecnologico Trentino, società che ha sede all'interno del "Progetto Manifattura: green innovation factory"
ROVERETO. Questa settimana il viaggio de il Dolomiti fa tappa a Rovereto all'interno del Progetto Manifattura. Lo spunto arriva, purtroppo, dai recenti avvenimenti di cronaca: le scosse che hanno messo in ginocchio il Centro Italia. “I terremoti evidenziano le carenze delle strutture costruite in Italia, con particolare riferimento all'edilizia sviluppata fra gli anni '70 e '80. Una situazione dettata anche da una mancanza di controlli in materia. ARCA, società gestita da Habitech - Distretto Tecnologico Trentino, cerca di colmare questo gap proponendo soluzioni innovative, resistenti e verificate per garantire una maggiore sicurezza ai singoli proprietari”, spiega l'ingegnere Matteo Mores, referente dell'Area Marketing di ARCA".
ARCA, nato per garantire la sicurezza, l'efficienza energetica, il comfort e la sostenibilità degli edifici in legno, è il primo sistema di certificazione ideato e realizzato esclusivamente per edifici con struttura portante in legno: “ARCA – prosegue Mores – nasce in Trentino e muove i primi passi su iniziativa della Provincia di Trento, impegnata in questo progetto dal 2009. L'intento è quello di valorizzare un prodotto innovativo e tecnologicamente evoluto: l'edificio in legno è in grado di competere all'interno di un mercato in forte espansione e crescita quale l'edilizia sostenibile”.
ARCA affonda le radici nell'esperienza del progetto Sofie, l'edificio a sette piani diventato famoso nel mondo per aver resistito alla simulazione del terremoto di Kobe: nel gennaio del 1995 una scossa sismica di intensità pari a 7,2 gradi della scala Richter distrusse la città giapponese causando 6.500 vittime. “La prova – dice - venne realizzata sulla piattaforma Miki in Giappone il 23 ottobre 2007 e il prototipo Sofie riuscì inoltre a resistere per oltre un'ora al test dell'incendio”.
Risultati eccezionali, resi possibili dall’utilizzo di materiali di qualità e da una particolare tecnica costruttiva, chiamata X-Lam (pannelli lamellari massicci a strati incrociati), sviluppata e sperimentata da CNR - Ivalsa in collaborazione con la Provincia di Trento: “ARCA – continua Mores - rappresenta un sistema di certificazione applicabile a tutte le tipologie di edifici in legno. Il regolamento tecnico non definisce a priori specifiche modalità costruttive, non segnala soluzioni prescrittive, ma fissa gli elementi qualitativi, in modo preciso, codificato e misurabile. Si è così creato un sistema aperto dove a fare la differenza è la qualità, dimostrata oggettivamente tramite un’analisi degli elaborati progettuali, le verifiche in cantiere ed i test condotti in corso d’opera”.
Oltre a resistere a terremoti e incendi, sono tanti i punti di forza delle costruzioni in legno: “Il legno è un materiale - spiega - che garantisce enormi vantaggi, come la capacità di resistere alle infiltrazioni d'aria, la facilità di lavorazione, l'ottima caratteristica di isolamento termico e acustico, ma soprattutto l'edilizia in legno è più 'leggera', ad esempio, nel caso di sopraelevazioni pesa meno sulle fondamenta esistenti”.
ARCA si propone quindi sul mercato come partner di costruttori qualificati e selezionati per garantire tramite certificazione che l'edificio sia costruito a regola d'arte seguendo tutte le fasi di progettazione e controllando la coerente applicazione di stringenti regolamenti tecnici: “Seguiamo tutte le fasi - conferma - dalla progettazione alla visita nei cantieri per garantire la sicurezza finale in termini di qualità e durabilità.”.
Uno sguardo a 360 gradi che comprende tutti i passaggi della costruzione: “Cerchiamo di sviluppare l'intera filiera della costruzione di edifici in legno - evidenzia -. ARCA ha inoltre creato ARCA Academy: un percorso formativo con corsi di base e avanzati per costruttori, progettisti e carpentieri al fine di accrescere le competenze e fornire gli strumenti idonei per seguire il processo di certificazione al fine di distinguersi con professionalità sul mercato dell'edilizia in legno. Come docenti vantiamo inoltre dei professionisti a livello europeo e nazionali, ricercatori Cnr – Ivalsa e professori dell'Università di Trento”.
L'ultimo gioiello in casa ARCA è l'asilo nido di Martignano, ma gli interventi non si limitano al territorio provinciale: “ARCA opera attivamente in Toscana, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Umbria e Liguria - conclude Mores -. La qualità della certificazione ARCA la potete apprezzare a 'Legno&Edilizia', la fiera più importante del settore con un ricco programma convegnistico curato proprio da ARCA, partner tecnico della manifestazione".