Danni e furti nella notte al Briamasco rovinano la festa promozione dell'Ac Trento
Mentre la squadra ieri festeggiava il ritorno in serie D ladri e delinquenti forzavano gli ingressi degli uffici, degli spogliatoi e del bar della struttura
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TRENTO. Bruttissimo. Altre parole non ci sono. Festa rovinata e sorrisi tramutati in espressioni prima di stupore e poi di rabbia. Questa notte qualcuno (ladri? teppisti? sicuramente delinquenti) è entrato al Briamasco, ha forzato le porte d'ingresso e si è introdotto negli uffici, nella sede, nel bar e negli spogliatoi, rubando anche il computer del responsabile del settore giovanile Loris Bodo e un altro pc, due macchine fotografiche con gli obiettivi, una stampante a laser, del denaro dal fondo cassa e scassinando anche la macchinetta del caffè.
I ladri si sarebbero introdotti dal campo per poi risalire di piano in piano, spaccando quello che si poteva spaccare, facendo un vero e proprio 'sgarro' alla società di via Sanseverino che ieri festeggiava il ritorno in serie D. Dopo la vittoria per 4 a 2 ad Appiano (nel match di recupero della 22esima giornata di campionato) e la conquista dell'aritmetica vittoria del campionato di Eccellenza con quattro turni di anticipo, infatti, la squadra di Mauro Giacca era andata a festeggiare alla Rocca Forte in Piazza Garzetti, prenotata per l'occasione. Al suo rientro al Briamasco, intorno alle 3 di notte, per portare mister Manfioletti a riprendere la sua macchina qualcosa non sembrava al suo posto. Ma la scoperta vera è arrivata questa mattina. Una bruttissima sorpresa che ammonta a circa 10mila euro di danni.
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Il presidente ha quindi sporto denuncia e la questione adesso è passata in mano alle forze dell'ordine.