Borgo Panigale, esplode un'autocisterna e prendono fuoco due concessionarie di automobili: due morti e più di 60 feriti (molti carabinieri)
Questo pomeriggio l'apocalisse sulla A14 all'altezza del raccordo di Casalecchio-Borgo Panigale. Prima l'esplosione di un tir poi di una serie di auto a catena e il crollo di un ponte
BOLOGNA. Prima si è alzata una colonna di fumo, poi le fiamme e alla fine l'esplosione, violentissima, avvertita in buona parte della zona con i vetri di molte abitazioni che sono andate in frantumi. E il bilancio è tragico e purtroppo ancora provvisorio: 2 morti accertati e oltre 65 feriti, di cui una quindicina gravi e tra i feriti anche undici carabinieri e due poliziotti che stavano dirigendo il traffico e gestendo la situazione dopo un precedente incidente.
Dalle prime ricostruzioni intorno alle 14, infatti, ci sarebbe stato un incidente sul raccordo autostradale di Borgo Panigale. Coinvolto un camion cisterna carico di materiale infiammabile. Le fiamme lo hanno avvolto e dopo poco è arrivata l'esplosione terribile e potentissima.
Una detonazione che ha spinto il fuoco in tutte le direzioni andando a colpire anche due concessionarie di automobili. A quel punto è stato l'inferno: un'esplosione dietro l'altra delle auto parcheggiate fra via Emilia e via Caduti di Amola sotto un ponte della tangenziale.
L'A14 è stata chiusa e sul posto si sono portati i soccorsi, le forze dell'ordine e o vigili del fuoco. Il Comune ha lanciato l'appello "usate le auto solo se necessario" nella zona tra via Saffi e Borgo Panigale. Il traffico è completamente paralizzato.