Bomba carta, petardi e bottigliate, scontri a Moena per Fiorentina-Venezia, un ferito
Un tifoso veneto è stato colpito alla testa da una bottiglia. Sul posto polizia e carabinieri, ma anche la Digos per sentire le testimonianze e visionare le immagini. Allerta massima per evitare un nuovo contatto terminata la partita amichevole
MOENA. Una bomba carta, petardi e bottigliate. Tantissima tensione a Moena per l'amichevole tra Fiorentina e Venezia. Il bilancio è di un ferito, un supporter lagunare colpito alla testa.
Nonostante la pioggia e la partita, solo un'amichevole di preparazione in vista dei rispettivi campionati di serie A e B, una cinquantina di tifosi sono arrivati a contatto all'esterno del centro sportivo che ospita il ritiro della squadra toscana.
La rivalità tra le due società è abbastanza nota e sono, ovviamente, diverse le versioni dei fatti.
I tifosi toscani spiegano che i tafferugli sarebbero scoppiati a causa di qualche slogan offensivo dei veneziani, mentre i lagunari si difendono e dicono che i sostenitori viola avrebbero lanciato qualche petardo all'indirizzo dei supporter arancioneroverde.
Nei tafferugli un veneziano è stato ferito e medicato dai soccorsi, mentre polizia e carabinieri in tenuta anti-sommossa si sono preoccupati di dividere le tifoserie.
Attualmente tutto è rientrato, ma l'allerta resta massima per evitare che le tifoserie arrivino nuovamente a contatto dopo la fine dell'incontro.
Sul posto anche la Digos per raccogliere le testimonianze e visionare le immagini delle telecamere.